31 dic 2011
30 dic 2011
le tavole
seguo il segno
avvicendarsi,
i personaggi compiersi
nella stessa linea
dei luoghi.
squadro la tua voce
di bianco e nero,
il tratto e il peso
che si conducono,
il sottile
che esaudisce la scena.
leggo la forma
i vestimenti e l’edificio
il grigio sfumo che finge,
la realtà sbalzata
in altra causa.
a Marco Tagliapietra,
con stima
collana:
Crestomazia di luoghi
27 dic 2011
questa neve
questa neve
che colma e placa,
che espone
ciò che non c’era,
è il silenzio.
la neve è il silenzio.
che espone
ciò che non c’era,
è il silenzio.
la neve è il silenzio.
collana:
Crestomazia di luoghi
23 dic 2011
22 dic 2011
21 dic 2011
18 dic 2011
volto trattenuto
nel tuo volto d’occhi
hai intimi tratti
che non affiorano,
nel volto spoglio
ricordi i tuoi ritratti.
a te,
esigente di parole
collana:
Crestomazia di luoghi
17 dic 2011
15 dic 2011
II. cecità
dietro il sipario dei drappi
la figura è assorta.
ritorna al suo tempo
sensibile,
alla città che pulsa,
alla frequenza d’onde
in cui i corpi esistono.
lei guarda con i suoni.
sono presenze sicure,
confini, strade dirette;
con gli occhi invece
capta chiazze pallide
di un plasma illeggibile.
la signora conosce
il racconto visivo,
zuppa di segni
che esaudisce le parti;
vede la vista col suo modo
di sentirla,
come graticcio,
alternanza, rimbalzo;
la raccoglie abbreviata
in una camera personale,
codificandola
di qualità uniforme.
le hanno insegnato i colori,
esuberanti
superfici dei fenomeni,
picchi
di modulazioni diverse
sbaffi con un distinto
richiamo,
voci volumetriche
di una posizione progressiva.
lei sente
il misurato silenzio
il suo contorno e carattere,
le valli e le alture affondate
nel mare della sostanza,
sommità che disegna in sé.
solo nell’esclusione trova,
solo nella censura
ha sguardo.
dietro l’invisibile
se ne sta diffusa,
lunga abitazione,
per farsi condizione diretta
plenario ascolto.
14 dic 2011
11 dic 2011
9 dic 2011
8 dic 2011
4 dic 2011
entri
entri nei luoghi
e ti senti grazioso,
ci vai per somigliarti,
per somigliare
alle domande.
collana:
Poesie facili
3 dic 2011
un sorriso
mentre parliamo timidi
il sole pieno
mi illumina un occhio
che sento verdissimo.
ci guardiamo
consci di farlo
e reprimiamo
un sorriso senza motivo.
a Ilaria,
a questo momento con te
collana:
Poesie facili
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