da tredici
miliardi di anni
un’immagine emigra,
l’antichissimo presente
di una galassia
avanza.
la scarsa propulsione,
la figura
lenta milioni di secoli
vi lasciano a sorvegliare
un cielo già adempiuto,
a lambiccarvi
con un disegno di polvere.
là accadono
eventi che accadranno,
un fondo che vi segue
sommerso,
un orizzonte che vi prevede.
ora la nostra direzione
si rovescia
il nostro progetto risale.
quale fine già finita
ci stringe,
cosa è già successo dopo,
cosa siamo
dal remoto?