23 ago 2016

bellezza debole


la bellezza è inferiore
a te
il suo canone perfetto
non ha riforma.



22 ago 2016

competenza 2


l’artista si rompe
rompe il modo.



17 ago 2016


mi hai pianto
fuori.



16 ago 2016

altra luce


alla fine mi smarrirai
brucerò,
tu a dimenticarti
lontano 
con la luce negli occhi
altre risposte e sortilegi
che mi escludono,
penserai
a niente di me.

ma in qualche modo 
da qualche parte 
solitaria nelle epoche, 
senza neppure esistere, 
avremo luogo assieme.  



14 ago 2016

pesca


l’occhio vede
quanto sai.



12 ago 2016

la giornata


la giornata era larga
le ore indebolite.
le abitava remissivo
senza abbreviarle,
voleva portarle patirle,
durare senza scelta
nel numero.



10 ago 2016

niente


il nulla io lo vedo
il nulla è qui, 
si presenta
non è il niente.
è la cosa al contrario,
che sveste,
la cosa che tralascia
che giace,
la cosa e basta, 
senza
il suo agire.



5 ago 2016

a metà


morirò
avanzando.
morirò
residuo.



4 ago 2016

la risposta


la risposta è la domanda
è la risposta è la domanda.



2 ago 2016

ovest


mentre noi andiamo
cercando a ovest
verso millenni
di inesplicazione, 
vuoti vacanti
multipli favolosi
policromi opulenti;
mentre viviamo
sulla pelle sottile
di qualche anno
sospesi su un recesso
sconosciuto, 
tristi pieni
incompleti felici
privi di destino
privi di peso
compiuti nei tramonti;

altri con semplicità
si fanno una religione
esauriente.  



1 ago 2016

il canto chiaro


chi non vuole
la poesia non trova
più di una cosa
alla volta,
non legge la musica
ma ciò che gli spieghi.

gli occorre andare piano
per frasi illustrate,
scalzare la scrittura
ricavando un bagaglio,
demolire l’edificio
per tenersi la cima.

ed ogni cima
chissà a cosa
gli servirà.