28 feb 2013

c’è la crisi!


la crisi è gravissima!
ci fa mangiare meno carne
e uccidere meno animali!
mai così bassi i consumi
da 2 anni e 4 mesi!
non si buttano
gli apparecchi
non si cambia guardaroba!
il cemento tracolla
il profitto non raddoppia
la benzina avanza!
la gente non lavora
il tempo non si consuma!
disastro! tragedia!



22 feb 2013


io sono
la mia prova
continua.



21 feb 2013


partitura di immagine
che s’orchestra di sbuffi
e guizzi accesi
matematica di luce
che scrive curve
e simmetrie brillanti
in un calcolo luminoso



19 feb 2013

se salto


se oggi sto male
e salto il lavoro
non importa.
se fra due giorni
lo salto ancora
era importato.



18 feb 2013

il governo


il governo serve
ad essere eletto.



17 feb 2013

là, sottratta


sento attraverso la foschia 
la proporzione del luogo, 
plaga sottratta 
in torbide quieti, 
visioni non avvertibili 
della forma. 
una magra ramaglia 
mi si fa incontro 
come figura supplente, 
riverbero della sostanza, 
eco di una terra 
che si suggerisce. 



14 feb 2013

più più


più la forza è forte
e più la debolezza
sarà più forte.



12 feb 2013


approfondito 
nella quiete 
ho speso 
la mia vibrazione.



9 feb 2013

se tutti


se tutti 
fanno lo stesso,
che bisogno c’è 
di tutti?



6 feb 2013

nelle nebbie


sgravato di radici 
e ubicazione 
andavo nelle nebbie, 
portando in me
le latebre, gli asili 
del mio stato 
insufficiente. 



3 feb 2013

perduto


perduto
in un corto perimetro
spingevo il mio progresso
nella bruma,
come susseguirsi
di un momento iniziale,
strascico di realtà,
mi approssimavo
a nuovi prologhi
ero l’orlo del cammino.



1 feb 2013

in silenziosi


in silenziosi 
paesaggi fumiganti
una striscia d’arbusti
penetra severa
l’occhio lucido del lago,
lampi atri e verticali
ombre che scrivono
lo sguardo.