bisesto

oggi arriva un giorno
che gira per lo spazio
da solo,
un giorno girovago
indietro sugli altri,
un dì sfaccendato
che impiega anni
a tornare.
è fatto della materia
dei giorni è incluso
nei calcoli
e nelle previsioni,
è un tempo legittimo 

ma ozioso.

diamo forma al mondo
ma il mondo non rimane.

preghiera 5

ogni giorno celebra
il sacerdozio della perdita.

bianco manto

nel dilatato 

ininterrotto
manto vergine
provi 

annullarsi lo spazio,
cogli l’immobile.

verso la notte

la linea languida

del palazzo sull’acqua

è una maschera negativa

di divaricanti misure,

armatura di apogei 

e gomiti depressi. 

nervose bocche sospese 

cammini obliqui nella notte 

ascese a più piani

a indeterminati livelli 

si avvicendano, 

fino a un’altezza 

senza pause 

a una torre confusa 

alla sommità del buio.

il tempo procede
attraverso figure

passi faticano

passi faticano

nel nevischio 

cellulare 

che è ogni orizzonte, 

sfumatura rauca

di una terra,

incerto infinito

che non proviene.

le rovine

un giorno il pensiero 
non avrà più pagine.

le scie

in questo luogo  

impotente 

e canuto, 

siamo organi 

e scie di un fulcro. 

qui inaccade l’età. 

preghiera 3

assèrviti al bello
non all’uomo.

echi rapidi

un picco 

si fa corpo improvviso, 

il palazzo azzurro  

emerge da un momento. 

la fisionomia 

e le filiazioni oblunghe 

di pesi cedevoli 

di calibro difforme 

sono prove che si ergono 

tra la mente e il vero, 

in rapidi echi delle pietre 
in cicli di clamore
e istanti svariati
che congelano
e ribattono
i motivi della forma.
quello che hai visto
è quello che vedi
in continua emigrazione,
il residuo di un’immagine
inavverabile.

preghiera 4

torna allievo
per pareggiarti.

lacune

gremito candore,

racconto di lacune

e eventi non occorsi, 

un corredo solitario

la disabitata libertà. 

lo strascico fugace
parte e arriva
da un uguale momento
giunge e proviene
in un’altra luce
compiendosi assieme

arte immediata

un mestiere senza mano
si legifera 
una dote dell’idea corta, 
la mediocre maestria.