1 mag 2014

mimetico cantore


dentro l’osteria 
il cantore sorveglia. 
ha una pratica di storie
un bagaglio di parole 
genuine, 
guarda la vita 
riflessa nei bicchieri 
nei brindisi dell’oblio, 
studia 
l’artificio della gente. 
racconta i bivi del tempo 
la pietà le speranze 
l’amarezza che resta 
le canzoni che vanno,
è il vino gli attimi i volti
è quel che si è perso 
è la loro stazione.