- come faremo a morire?
astenuti dalla durata,
non servire le conseguenze,
ignorando il processo
che si evolve,
il raffinarsi puntuale
dell’espressione?
contenendo
il getto del cammino
a un punto mediocre,
a un decifrarsi carente
della prima domanda?
come potremo
esaurire precari,
non stare nella somma,
perdendo
il profitto dei giorni,
l’emanazione risolutiva?
come concluderci,
ora che raccogliamo
l’intero accaduto,
ogni incremento
e problema?
- guarderemo da prima.