- e la memoria,
che costruisce
la nostra vicenda,
il suo arabesco?
tu la sottrai.
- la memoria è l’errore.
la memoria è scaturita.
è un portato delle regole,
un organico capitolo,
l’angolo possibile
proceduto dalle premesse.
la memoria
è il nostro male,
e tale vizio
non si discerne da sé
non si comprende.
questo male ora
ci dà albergo.