alla fine del quadro
trovi un muro
appoggiato al caos:
disordine non raccolto
lentezza senza profilo
intruglio
di spazi maldestri,
di relazioni slavate.
galleggi nella varietà
senza verso
o decremento
in superfici sgombre
di genio,
di un coagulo
che riunisca, stanco
di dissiparti.