non non

ama non amarmi
prova amore
che non ama.

io ti causerò.

ancora il futuro

futuro
ancora il futuro
che non c’è mai.

ancora vedi 

i suoi contorni
provenire da una notte
anonima,
colpito dal sogno
che inventi. 

ancora hai posto
nella terra assente
nella terra infondata,
e cammini per strade
che arriveranno.

la poesia fa

mi hai insegnato
che la poesia è dritta
unisce le frasi alle cose
fa i corpi.

esisterai

rimarrai mancando, 

asciugando 

e sbiadendo l’allegria. 

mancherai

dai pensieri dagli incontri, 

sarai l’insufficienza  

delle azioni, 

chimerica e distrutta. 

progressione

scrivo la continuità
la continuità mi scrive.

spettrale udienza

il viso diafano 

e provvisorio, 

gli occhi pallidi 

che lo ricompiono, 

le ciglia 

gettate d’ombra. 

le dita afferrano 

un palpito sospeso 

della psiche, 

e lunghe tracciano 

il momento dell’aria. 

tra i due una sfuggente 

comprensione, 

un comune intuito 

privo di voce. 

ognuno è la figura 

dell’altro che sottrae. 

un bacio li annulla.

pazzia

pazzia
sento la pazzia
di chi ha
ciò che non può
di chi può
ciò che non ha
di chi va
dove non è.

delta /3

ogni viso
è decremento.

delta /2

ogni viso
è un esame.

delta /1

ogni viso
è una prova

della terra.