8 giu 2018

spettrale udienza


il viso esangue
e provvisorio,
gli occhi pallidi
che lo proseguono
le ciglia
gettate d’ombra.

le dita afferrano
un gesto sospeso
della psiche,
e lunghe tracciano
il momento dell’aria.

tra i due una sfuggente
comprensione
un comune intuito 
senza voce.
ognuno è la figura
dell’altro che sottrae.

un bacio li annulla.