l’uomo è forse ambasceria di leggi congenite, il criterio che si biforca dal primo bivio, trasmesso alla terminale bordura dei casi.
il sapere che si raccoglie a chi è inviato? chi vi si valuta? quale tipo di ascolto o crestomazia?
forse è lo spazio, che altrimenti non si riscuote. forse la sua enorme vicenda confessa la latitudine.