trovarono un mondo.
una selva di corallo
sciolta nel presente,
che affiorava
nascendo allora.
gli accadimenti
non si davano,
quello che c’era
non era mai.
la realtà, durata sola
nei millenni,
teneva la forma,
era l’equanime superficie.
niente progrediva,
lasciando un detrito
di episodi deboli.
la prima parola
s’interra, inizia
le stagioni avvenute.