l’acqua trasporta la città.
porte e finestre
si ricavano dall’acqua,
gli abitanti si spargono
nei passi duplicati,
ogni cammino si biforca.
l’acqua si imita,
pietre scivolano
in modifica incessante, perdono parvenza di figura
per farsi denso liquore,
le forme s’includono
in nuove somme.
l’acqua si ripete
e si guarda nell’aria
che ora è aria d’acqua,
l’acqua si replica ripetuta.