sono nel bianco
non c’è fondo
non c’è confine
non c’è traguardo
non c’è nulla che sia qualcosa
lo sguardo non confligge
non percorre si perde
in prossimità soffocanti
in illimitate conclusioni
sopra e sotto si proseguono
il cielo arriva ai piedi
la sua parabola
rovescia rende opposti
tutto si tocca
tutto è qui e manca.