nell’oggi la cui altezza si erge di lato
il profondo è orizzontale ascesa,
panorama di contemporanee distanze
stesura sterminata di superficie.
l’indagine galleggia
in un processo assiduo
è l’estrarsi nascente nella landa dei casi,
la gerarchia intera.
ciò che parla è l’immensa voce
l’atroce centro,
l’irrefragabile nascita di tutto.