15 nov 2014

la stoffa viva


si perse la musica.
cedettero le doti,
il timbro e la materia 
del suono.
si disfecero le regole 
e le maestrie,
la scienza del tocco, 
le ineffabili coesioni. 

si smarrì l’ascolto, 
trasferito 
in archivi di carta, 
fitta di pallini, svirgoli,
documentazioni del tono 
e simulacri del canto. 

rimase un codice 
confinato sui fogli, 
ripulito di varianti, 
un linguaggio di lettere, 
un’istruzione di segni.