10 nov 2015

foschi fumi


foschi fumi della terra 
convengono rivelando 
il barbaglio delle cime,
la tua frontalità visiva.
lontane forme si svolgono. 

vaghi in modiche fantasie, 
cercando una manovra 
che si incorpori nel mondo,  
la partecipazione dell’oggi 
che ti soccorre.
ti arrovelli sull’utile, 
il suo asilo salvifico, 
sull’agire che porta 
una pronuncia, ti crei
su un crepaccio indelebile,
nel risultato e l’itinerario 
di andare avanti.

anche oggi ti chiedi 
di costruire, di lasciare 
un perno nei momenti,  
la tua di tutti somma.