l’aria si incrementa
di aure invernali
marcando i tralci lignei,
un clima di vetro
che incapsula la luce,
che si calca nei corpi
come smalto ceruleo,
teca di chiarezza,
membrana tersa.
poi ogni ente affonda
in una presenza fioca,
in una pasta
che imbrunisce,
nella sera fatta
di sola sera.