17 dic 2012

‘Omaggio a Morandi’ di Filippo de Pisis


nel raccolto leggero della luce 
traspirano oggetti quotidiani, 
calcificazione languida. 
boccette bottiglie calici 
quadri d’ardesia 
piume e cibi sbocconcellati 
si addensano.
nei colori acquosi 
in quelle forme non forme 
intuisci gli esordi della figura,
vedi i corpi radunarsi 
riversarsi permeabili 
sfaldare le qualità discrete. 
è una mappa di identità 
vacillanti 
una soffusa comunione, 
la sostanza privilegiata 
che un linguaggio dice.