16 mag 2016

nasceva


l’opera gli nasceva 
da un vuoto cumulativo 
in cui attendeva il suono. 

in settimane e mesi 
di lavorio rarefatto  
di sottazione intima. 

eradicazione di sensi. 

mentale affilatura.  

una spalancata disappetenza  
volta a trovare i succhi 
fievoli che increspano 
il campo dell’indagine.

se ne stava appena vivo
edificio cogitabondo
del proprio deserto.
vigile dato.