l’opera gli nasceva
da un vuoto cumulativo
in cui attendeva il suono.
in settimane e mesi
di lavorio rarefatto
di sottazione intima.
eradicazione di sensi.
mentale affilatura.
una spalancata disappetenza
volta a trovare i succhi
fievoli che increspano
il campo dell’indagine.
se ne stava appena vivo
edificio cogitabondo
del proprio deserto.
vigile dato.