30 mar 2020

le note discordi


la presenza umana 
la gremita risonanza 
deprime le immagini. 
il suo calpestio, 
che il rumore moltiplica
in un rugghio di note,
nelle città corrose dai colori 
e dalle linee che recidono.

ora il silenzio acceca, 
il luogo si ritrova 
da una pulizia 
di conseguenze 
all’origine di un deserto.
la figura è abolita
nessun ritmo fugge,
ciò che si compie 
si compie sempre, 
necessario a sé, 
una chiusura di armonie 
che chiude la fortuna 
nella forma.