31 dic 2012
frasi già
diciamo frasi
che già parlano
e già hanno parlato
mettiamo voce
all’uso.
collana:
Poesie facili
29 dic 2012
28 dic 2012
la vecchia città
la sera giunta
nella vecchia città
ricava un esiguo vicolo,
insenatura fonda schiarita
da lampade remote.
allungo una misura
che mi rimane addosso,
passi incapaci
di riportare la durata,
persi nel ritmo.
liste di snelli palazzi
mi proseguono, lastre
appena sfiorate di disegno.
incedo in ordini cortesi
avvolto da forme risonanti
dall’eco che ricorre,
penombre si profilano
come rugiada bronzea.
il mio passaggio ora svolta,
stringe la via
tra taciturne moli
finendo in uno scalpiccio
sfocato.
la strada si racchiude,
e io rimango preda
di una perfezione brumosa
di eleganza chiusa e notturna.
mi fermo in quel luogo sentito,
ente solitario,
e la massa mi informa di sé
e il linguaggio del buio
mi prende.
collana:
Crestomazia di luoghi
21 dic 2012
figura della nebbia
figura glauca della nebbia,
figura che mostra
ciò che perde,
che si sfarina in un flebile
acquerellato
balenio di lontananza,
sospeso tra i fumi.
collana:
Crestomazia di luoghi
20 dic 2012
la sua forma
un pesce
nasce nell’acqua
con la sua forma
perché altri
l’hanno preparata.
collana:
Poesie facili
18 dic 2012
17 dic 2012
‘Omaggio a Morandi’ di Filippo de Pisis
nel raccolto leggero della luce
traspirano stoviglie
in calcificazioni languide.
boccette bottiglie calici
quadri d’ardesia
piume e cibi sbocconcellati
si addensano.
nei colori acquosi
in quelle forme non forme
intuisci gli esordi della figura,
vedi i corpi radunarsi
riversarsi permeabili
sfaldare le qualità discrete.
è una mappa di identità
vacillanti
una soffusa comunione,
il problema elitario
che un linguaggio porge.
collana:
Crestomazia di luoghi
13 dic 2012
11 dic 2012
10 dic 2012
appello
ti dimostrano di essere
un pagliaccio
alfiere di degrado?
proponiti come genuino:
molti altri genuini
ti seguiranno.
collana:
Criticazione del mondo
9 dic 2012
la caduta
nel paese lento
che ambisce al riposo,
dove il tempo
produce il passato,
la Storia si svolge
nonostante la Storia.
collana:
Criticazione del mondo
8 dic 2012
di vetro
l’aria si incrementa
di aure invernali
marcando i tralci lignei,
un clima di vetro
che incapsula la luce,
che si calca nei corpi
come smalto ceruleo,
teca di chiarezza,
membrana tersa.
poi ogni ente affonda
in una presenza fioca,
in una pasta
che imbrunisce,
nella sera fatta
di sola sera.
collana:
Crestomazia di luoghi
6 dic 2012
4 dic 2012
il più
in democrazia il poco
che piace a tutti
diventa il più piaciuto.
collana:
Sentenziario facile
3 dic 2012
parole utili
scrittore che scrivi
ciò che funziona
e strappi due soldi:
che ci guadagni?
collana:
Criticazione del mondo
30 nov 2012
lampo lucido smagliante
buco senza strappi
vita veloce impigliata
in uno scatto
nella lama che la stacca
da un momento vero
collana:
Sotto la luce
29 nov 2012
27 nov 2012
suoni soliti
nel silenzio prosciugato
di un piccolo studio,
una voce scelta
parla al posto
di un personaggio,
interagendo con nessuno.
declama con enfasi plastica
e nitida sonorità,
corre dietro la mimica
delle labbra parlanti
per convergervi i suoni,
mieterli di sporgenze,
pulirne la geografia.
una voce sfrondata
che dice con faccia altrui
esotiche cose locali.
collana:
Criticazione del mondo
26 nov 2012
25 nov 2012
convenienza
- vado a produrre di là
ché costa poco.
- e io compro poco.
collana:
Criticazione del mondo
22 nov 2012
la rima di sé
rima purissima
e medesima,
ridondanza ribadita,
rima della stessa grafia
dello stesso concetto
dello stesso suono,
rima più volte
sé stessa,
parola che si scarica
nella propria parola.
collana:
Crestomazia di luoghi
21 nov 2012
la durata
un nastro di case randagie
di ambra e luci ghiaccee
si ritrae nella discesa,
come tortuosa teoria
di fogli sbilenchi,
di intermittente processo.
cogli, oltre il suo attimo,
il quadro squisito
da distrarre,
la bellezza che si prolungain una protratta perdita.
collana:
Crestomazia di luoghi
19 nov 2012
‘America America’ di Elaine Sturtevant
c’è solo un piede
di nessuno,
interposto
tra un suolo povero
e grappoli di bulbi,
accesi
sulla propria luce.
la copia è l’origine.
la copia è l’origine.
collana:
Crestomazia di luoghi
15 nov 2012
9 nov 2012
ignoto
dio è imperscrutabile
ma i fedeli perscrutano sempre
qualcuno da punire.
collana:
Criticazione del mondo
7 nov 2012
5 nov 2012
2 nov 2012
esteriori
gli occhi esteriori
di nessuna interiorità,
occhi prigionieri
della superficie
che erode schemi,
del giudizio
che stempera
il proprio acume.
collana:
Crestomazia di luoghi
1 nov 2012
l’aria immagine
vedo piovere l’aria
e radere l’esistente,
la vedo divenire
acqua furiosa
chiarore compiuto,
vedo l’immagine
terrifica
la spuma ultima.
collana:
Crestomazia di luoghi
30 ott 2012
dev’essere
- se tutti mi dicono lo stesso
dev’essere vero.
- no dev’essere creduto.
collana:
Criticazione del mondo
25 ott 2012
conquista
inanellandomi
di evoluzioni
sono giunto
alle mie spalle
consapevoli.
collana:
Poesie facili
23 ott 2012
immateriale
il cielo è lanugine
che preme l’indaco,
la linea lo isola
l’apertura si divide.
volo tra lacune
che si oppongono,
volo da terra dove
mi sono lasciato,
levando il peso
verso l’amico che mi attende
laggiù.
a Miguel
laggiù.
a Miguel
collana:
Crestomazia di luoghi
22 ott 2012
20 ott 2012
offesi
maschi incolori
sopprimono la donna
che non s’annoia
con loro.
collana:
Criticazione del mondo
18 ott 2012
promozionale
la voce igienica e vistosa
proprio ascolto parlante,
voce radiosa
che dice cose dette,
che usa toni celesti
per sughi e saponi,
offre acqua e collant
con sussurri irreali,
la voce in vendita
ricevuta dagli sciocchi.
collana:
Criticazione del mondo
17 ott 2012
gelando l’espansione della luce
in un frangente razionale
ho trovato la parola del colore
collana:
Sotto la luce
15 ott 2012
13 ott 2012
la città
diffusero la città
finché la campagna
non fu città,
e il mare e il cielo
e il deserto
non furono città.
collana:
Criticazione del mondo
11 ott 2012
come globi
con lampi e nubi
come lampade improvvise
globi di apparizione
illuminamenti tortili
ho visto suonare l’azzurro.
collana:
Crestomazia di luoghi
8 ott 2012
6 ott 2012
5 ott 2012
beneficio
sai che a chi decide
manca la povertà di tutti,
perché è scomoda
non conviene
e il potere può poterlo.
perché è scomoda
non conviene
e il potere può poterlo.
collana:
Criticazione del mondo
4 ott 2012
3 ott 2012
30 set 2012
24 set 2012
pittura facile
dipingere alla Picasso
non è lo stesso processo
che porta Picasso
a fare lo stesso.
collana:
Poesie facili
23 set 2012
20 set 2012
fino all’orario
il leone caccia e mangia
la gazzella, e si sazia.
poi continua a cacciare
fino all’orario di uscita.
collana:
Criticazione del mondo
18 set 2012
‘Parigi’ di Filippo de Pisis
nel labile costruito fondo
chiazze di un blu metallo
danno il tono
di un tardo pomeriggio.
cresce una vita di linee
e minuscoli globi,
lampi di cadmio
il tratto che si piega,
una mescola
di luci passeggianti,
di banchi articoli lanterne,
correnti e conduzioni.
nella via percorsa di pigmento
ogni segno tocca la superficie,
ogni segno riferisce;
guardi le tracce del quadro
le sue allusioni
e senti di vedere di più,
di vedere la scelta.
collana:
Crestomazia di luoghi
16 set 2012
14 set 2012
nocumento
se distribuisci la fortuna
poi i ricchi come restano ricchi?
collana:
Criticazione del mondo
12 set 2012
10 set 2012
7 set 2012
5 set 2012
ultima poesia
cosmo e dettaglio
bifronti
che vertigono.
coautore:
Max Campanini
collana:
Poesie facili
4 set 2012
altro spirito
sulle nere acque ferme
tra vapori salmastri
si traccia slavata la luna.
Venezia è cerimonia esangue,
altro spirito emigra
altra vita l’abbandona
lasciandola a sé,
città d’idee senza uomo,
suo stesso processo
sua stessa uscita
sua stessa.
altro spirito emigra
altra vita l’abbandona
lasciandola a sé,
città d’idee senza uomo,
suo stesso processo
sua stessa uscita
sua stessa.
collana:
Crestomazia di luoghi
2 set 2012
30 ago 2012
sulle pagine
studiando le pagine lente
colgo imprevista
l’urgenza delle pietre,
realtà maggiori del linguaggio.
collana:
Poesie facili
28 ago 2012
27 ago 2012
distanze
sogno fughe allargarsi
in immensità enormi
sterminate steppe
che si spaziano
lontananze folli
in divenire perpetuo
come piani successivi
di un fisso presente.
collana:
Crestomazia di luoghi
24 ago 2012
se l’uomo
se l’uomo fosse
semplice
non fumerebbe,
se fosse complesso
anche.
collana:
Sentenziario facile
23 ago 2012
22 ago 2012
20 ago 2012
pace sociale
voglio la pace sociale:
un paese di impiegati
che produce impiegati
di lavoro che serve a lavorare.
collana:
Criticazione del mondo
12 ago 2012
ogni cosa
cagnotto dolce
cieco e indurito
che dolorosa
scodinzoli e sbavi
alla vita,
tu mi insegni
ogni cosa.
collana:
Crestomazia di luoghi
11 ago 2012
né sollievo
per i piromani dei boschi
non ci sia frescura
né sollievo,
ma aria bruciata
tempo spopolato
strette pareti di paralisi.
collana:
Criticazione del mondo
10 ago 2012
sudavi la realtà
sudavi infastidito di trovarti
evidente.
la tua presenza ti toglieva
ai tuoi pensieri ti dava
insostenibile prossimità.
hai sudato sudato
ogni forza ogni spirito
fino a diventare il tuo caldo.
collana:
Criticazione del mondo
9 ago 2012
8 ago 2012
col caldo
con gli occhi bianchi
di luce e il caldo
che stacca i pensieri,
mi privo di progetto
mi rendo mio ospite
desolato.
collana:
Poesie facili
7 ago 2012
4 ago 2012
1 ago 2012
29 lug 2012
donna bella
che te ne fai
d’una donna bella
che di bello
non fa nulla?
coautrice:
Angelica Ganss
collana:
Poesie facili
28 lug 2012
26 lug 2012
pomodori dal futuro
con la siccità otteneva
uguale stipendio,
dei pomodori
ne vendeva il prezzo.
collana:
Criticazione del mondo
25 lug 2012
trenta stipendi
tu che attacchi e tocchi
l’ex dirigente con pensione
a norma,
che assecondi l’antipolitica
il popolino e i forcaioli,
che fai scenate comuniste
che fai la lotta di classe,
tu illiberale che dimezzi
i trenta stipendi al mese
meritati:
tu togli i diritti acquisiti!
collana:
Criticazione del mondo
24 lug 2012
strana intelligenza collettiva
sopporti di perdere tutto
ma non di levarti poco.
collana:
Sentenziario facile
23 lug 2012
il bel tenebroso
trascurato con cura in ogni dettaglio
il bel tenebroso dall’aria spettinata
e il bel vagabondaggio
guarda la ragazza più avvenente
con studiata distrazione,
lei non si accorge di niente.
collana:
Criticazione del mondo
22 lug 2012
il podio
a pochi metri dall’arrivo
l’atleta in un gesto di secoli
accompagna
una fiamma solenne.
con tempismo improvviso
un uomo sbuca vistoso
verso la fiaccola,
per afferrare lo squilibrio
prendere un simbolo
più importante,
dare un trono a tutti.
collana:
Criticazione del mondo
20 lug 2012
un tizio
un tizio a cui togliamo
volto e nome
spara all’impazzata
giocando a uccidere.
lo fa per essere
importante e citato,
per una malata grandezza
un messaggio deflagrante.
sarà nei pensieri
e le bocche ricordato,
senza nome e senza
volto.
collana:
Criticazione del mondo
19 lug 2012
18 lug 2012
12 lug 2012
il leader
arriverà il grande leader
che toglierà gli impegni
e i recessivi controlli,
che posticiperà il debito
a un dimenticato futuro,
slegherà le regole
farà parlare il popolo
farà le scelte che preferiamo.
l’unico su tutti i milioni
in grado di salvare il paese
e ripararlo,
l’unico con la fama giusta,
che non porta conseguenze,
fortuna che c’è lui
il solo: grazie.
collana:
Criticazione del mondo
11 lug 2012
tutti pensino
l’opinione pubblica preme
affinché tutti pensino
da opinione pubblica.
collana:
Criticazione del mondo
10 lug 2012
l’uomo complesso
tu che pensi
l’uomo complesso,
mi spieghi
l’elaborata complessità
del tizio
che fa sport con l’afa
e crepa?
collana:
Criticazione del mondo
30 mag 2012
hai gettato pigmenti
in fasci ordinati
sino a ripetere il tempo
a riprodurre un momento
plurimo
collana:
Sotto la luce
28 mag 2012
26 mag 2012
il cammino incessante
balorde linee curvano sotto il mio cammino.
dapprima erano fulve alture boschive, fruscianti di brezze, punteggiate di richiami. poi coperte da una lunga luce e velati mormorii. quindi scuritesi in una cappa torbida e opache, sino a esaurire l’esteriorità. infine l’ombra e una neutra amnesia.
ora sono un periodo che oscilla, una traiettoria senza regno. da tempo svanisco, non c’è più nulla sopra il cammino, da tempo io sono le curve che assolvo. il procedere continua verso il partire, l’ambiente non ha più paesaggio, è sola eruzione di circuito.
proseguo la diramazione invariabile il muoversi che è un moto mosso in esso scopro non ha spostamento non posso più fermarmi non ho domicilio in cui cedere il movimento non ha pause voglio fermarmi ma tutto è linea che avanza e mai c’è interruzione la linea non ha fine non ha pace prosegue.
24 mag 2012
22 mag 2012
20 mag 2012
prendendo
non paghi e sorridi
col sorriso degli altri
rinfrescandoti
con la loro stanchezza
prendendo
dalle mani dei prossimi
l’avvenire.
collana:
Criticazione del mondo
19 mag 2012
agi regali
ora ricchi ed eleganti
camminano sublimi
i corpi scelti dalla qualità
le parole poche e cortesi,
il fasto ha dato
loro altra origine.
collana:
Criticazione del mondo
15 mag 2012
14 mag 2012
il cielo non
il cielo a tratti
minuziosamente nitido
a tratti tumulto
policentrico,
il cielo grigio su grigio
luce su luce
a tratti non cielo.
a tratti tumulto
policentrico,
il cielo grigio su grigio
luce su luce
a tratti non cielo.
collana:
Crestomazia di luoghi
13 mag 2012
lo stesso mondo
il mondo in cui ti muovi
oggi febbrile di opportunità
è la stessa terra inerte.
collana:
Criticazione del mondo
8 mag 2012
i gesti del vedere
ospitano parole
senza eloquio
parole dello sguardo
che tacciono
collana:
Sotto la luce
6 mag 2012
ed avere
hai nella testa
un lido lacunoso
per non prendere
mai tutto
ed avere ancora
spazio.
collana:
Poesie facili
3 mag 2012
non uno
se fai un bel dipinto
nessuno lo vuole,
se ne fai belli mille
ora piace a tutti.
collana:
Poesie facili
1 mag 2012
la filigrana
curvo sul mare
l’uomo ne svolge
la filigrana progressiva,
i flussi e le recessioni
l’indirizzo infinibile
il tempo portato
dalle onde.
collana:
Crestomazia di luoghi
29 apr 2012
27 apr 2012
stasi mosse
regimi rallentati si astengono
come deboli corsi di un accaduto,
la blanda anticamera.
nella quiete sei indocile,
se freni non trovi esperienza.
collana:
Crestomazia di luoghi
26 apr 2012
23 apr 2012
architettura
aperta architettura
di tutto e particolari
di linee linee
e volumi volumi,
di vuoto che si sviscera
e peso che si ritrae
in ore che calpesti,
in aule varchi e scaturigini,
sale ferme del tempo.
collana:
Crestomazia di luoghi
21 apr 2012
20 apr 2012
18 apr 2012
le gambe
passeggia una fanciulla
occupata ad avere
le sue lunghe gambe belle.
collana:
Poesie facili
16 apr 2012
14 apr 2012
qualcuno che capisce
qualcuno che capisce la Storia
mette una bomba.
qualcuno che non capisce la Storia
muore.
collana:
Poesie facili
11 apr 2012
uomo che chiede
se ne sta da sei anni
bisognoso
in posizione
puntuale pignolo
chiedendoci di salvarlo,
la sua miseria
è inamovibile
mai che gli capiti
un colpo di fortuna,
il premio di un lavoro.
collana:
Criticazione del mondo
10 apr 2012
la donna
mentre sfilava davanti
verso la sua strada,
mi guardò
con sguardo di secoli.
collana:
Poesie facili
5 apr 2012
appena sveglia
ti trovo
appena sveglia,
pallida e quotidiana
nuova per il giorno,
ancora tenuta in te
concreta
cruda di attimi,
la somma bellissima
della parola,
lì e lontana
orfana e iniziale.
collana:
Crestomazia di luoghi
4 apr 2012
3 apr 2012
2 apr 2012
29 mar 2012
è giunta
a volte
la fine ci raggiunge
prima della fine,
si presenta con una frase
un modello o un pensiero
compromessi.
poi si continua,
si ride cacciandola via
ma la fine è giunta,
prima.
collana:
Poesie facili
27 mar 2012
26 mar 2012
lo stesso pezzo
mattoni si ripetono
dissimili in accordo,
un’idea diffusa
in ogni eccezione,
lo stesso pezzo
la stessa geometria,
ma il simmetrico non si ripete.
ogni parte
è un’unità e un tutto
la sua differenza e armonia,
ogni parte
delle tutte uguali
avviene una volta e sempre.
mi rifrango nelle tessere
mi moltiplico uguale
allo stesso diverso modo.
collana:
Crestomazia di luoghi
25 mar 2012
24 mar 2012
23 mar 2012
tre righe
prendiamo il tempo
di tre righe
oltre le quali
è tempo d’altro.
collana:
Criticazione del mondo
22 mar 2012
18 mar 2012
16 mar 2012
14 mar 2012
12 mar 2012
nell’informe
nel momento informe
di una notte di veglie,
in un lago di cieca densità,
ti ho sentita fissarmi
fermo volto scuro
senza sguardo,
ho lasciato i tuoi occhi
scialbi riflessi neri
a pesare il buio,
e tra mani inavvertibili
ho preso la tua forma.
collana:
Crestomazia di luoghi
11 mar 2012
10 mar 2012
8 mar 2012
nell’incontro
dei compimenti
collidono spettri
ebollizioni di segno
cromie vetuste
e inquiete
attimi smerigliati
partiti da sempre
collana:
Sotto la luce
7 mar 2012
1 mar 2012
poeta uomo
Lucio, genio,
futuro,
poeta sincero
persona mobile
trovatore di vita
di nulle paure,
non sei vissuto
più a lungo
sei vissuto
più.
collana:
Poesie facili
29 feb 2012
28 feb 2012
27 feb 2012
23 feb 2012
bianco manto
nel dilatato
ininterrotto
manto vergine
provi
manto vergine
provi
annullarsi lo spazio,
cogli l’immobile.
cogli l’immobile.
collana:
Crestomazia di luoghi
17 feb 2012
verso la notte
la linea languida
del palazzo sull’acqua
è una maschera negativa
di divaricanti misure,
armatura di apogei
e gomiti depressi.
nervose bocche sospese
cammini obliqui nella notte
ascese a più piani
a indeterminati livelli
si avvicendano,
fino a un’altezza
senza pause
a una torre confusa
alla sommità del buio.
collana:
Crestomazia di luoghi
16 feb 2012
15 feb 2012
passi faticano
passi faticano
nel nevischio
cellulare
che è ogni orizzonte,
sfumatura rauca
di una terra,
incerto infinito
che non proviene.
collana:
Crestomazia di luoghi
13 feb 2012
12 feb 2012
le scie
in questo luogo
impotente
e canuto,
siamo organi
e scie di un fulcro.
qui inaccade l’età.
collana:
Crestomazia di luoghi
11 feb 2012
7 feb 2012
echi rapidi
un picco
si fa corpo improvviso,
il palazzo azzurro
emerge da un momento.
la fisionomia
e le filiazioni oblunghe
di pesi cedevoli
di calibro difforme
sono prove che si ergono
tra la mente e il vero,
in rapidi echi delle pietre in cicli di clamore
e istanti svariati
che congelano
e ribattono
i motivi della forma.
quello che hai visto
è quello che vedi
in continua emigrazione,
il residuo di un’immagine
inavverabile.
collana:
Crestomazia di luoghi
6 feb 2012
4 feb 2012
lacune
gremito candore,
racconto di lacune
e eventi non occorsi,
un corredo solitario
la disabitata libertà.
collana:
Crestomazia di luoghi
3 feb 2012
lo strascico fugace
parte e arriva
da un uguale momento
giunge e proviene
in un’altra luce
compiendosi assieme
collana:
Sotto la luce
1 feb 2012
arte immediata
un mestiere senza mano
si legifera
una dote dell’idea corta,
la mediocre maestria.
collana:
Criticazione del mondo
31 gen 2012
29 gen 2012
abbrevia
la dura caligine
toglie il colore
il subbuglio caotico,
ordina i campi
abbrevia lo spazio
in sguardo privato,
ma si intuiscono
lande di smisurata
astensione attorno.
il subbuglio caotico,
ordina i campi
abbrevia lo spazio
in sguardo privato,
ma si intuiscono
lande di smisurata
astensione attorno.
collana:
Crestomazia di luoghi
28 gen 2012
27 gen 2012
la distesa
acquitrini di vaporosa inerzia
si allargano sulla valle.
nel lento corso fumante
bruni tronchi scarniti
danno il respiro,
sono la via dello sguardo
collana:
Crestomazia di luoghi
26 gen 2012
l’acqua si ripete
l’acqua trasporta la città.
finestre e porte
si ricavano dall’acqua,
gli abitanti si versano
nei passi duplicati,
ogni cammino si biforca.
l’acqua si imita,
pietre scivolano
in modifica incessante, perdono parvenza di figura
per farsi denso liquore,
le forme si includono
in nuove somme.
l’acqua si ripete
e si guarda nell’aria
che ora è aria d’acqua,
l’acqua si replica ripetuta.
collana:
Crestomazia di luoghi
24 gen 2012
23 gen 2012
21 gen 2012
20 gen 2012
esattezza
nel respiro grigio
di campi a riposo
uno specchio lacustre
interrompe la bruma,
l’opaco si riproduce
di esatto riflesso.
collana:
Poesie facili
17 gen 2012
16 gen 2012
nel bianco nulla
sono nel bianco
non c’è fondo
non c’è confine
non c’è traguardo
non c’è nulla che sia qualcosa
lo sguardo non confligge
non percorre si perde
in prossimità soffocanti
in illimitate conclusioni
sopra e sotto si proseguono
il cielo arriva ai piedi
la sua parabola
rovescia rende opposti
tutto si tocca
tutto è qui e manca.
collana:
Crestomazia di luoghi
13 gen 2012
12 gen 2012
11 gen 2012
gli spartiti
trespoli di leggii
in una luce fredda di sepolcri.
i piedi bronzei degli spartiti
tracciano ripetuti
slegati segmenti.
tra sinapsi che non collegano
itinerari incorporei
si raccordano
in geometrie di eventi possibili.
è uno zampettio di isole nervoso
polisemia di un ordine
che si produce di rami.
collana:
Crestomazia di luoghi
10 gen 2012
9 gen 2012
7 gen 2012
4 gen 2012
una sagoma cattura
un breve attimo
di gesti abbaglianti
il taglio terso
di un infinito inizio
che si mostra andare
collana:
Sotto la luce
1 gen 2012
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